Foibe, De Luca: “Barbarie dei comunisti jugoslavi, male però chi ha prodotto la mutilazione della Patria”

“In questi giorni è stata giustamente ricordata la tragedia delle foibe.  Facciamo bene a ricordare la barbarie a cui hanno dato vita i comunisti titini (jugoslavi) o i nazionalisti titini, perché la barbarie non ha nessuna giustificazione. Ma facciamo male a non ricordare un’altra parte della storia…e cioè la responsabilità ancora più grande di chi ha prodotto la mutilazione della Patria. Perché l’Italia è stata mutilata dell’Istria, di Pola, di Zara e ha corso il rischio di perdere Trieste per un decennio per responsabilità dei fascisti e della guerra fascista…in un Paese dove abbiamo qualche esponente istituzionale che conserva ancora religiosamente il busto di Mussolini. Dunque, nessuna giustificazione alla barbarie, ma i processi storici impongono di essere compresi. E non abbiamo compreso e non abbiamo chiesto perdono per le fucilazioni di massa fatte dai fascisti e dai nazifascisti, dai generali che occupavano quei territori nel ‘40, nel ’41 o della pulizia etnica fatta dal regime fascista per anni. Le guerre sono così, non c’è limite alla barbarie” ha detto Vincenzo De Luca.